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Visualizzazione dei post da ottobre, 2014

Le siciliane di Miss Italia. Tre di fila negli ultimi anni.

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Dal 1954 be 11 miss sono siciliane, e la cosa ancora più particolare è che le miss degli ultimi tre anni consecutivamente sono della bellissima isola. Sarà l'aria di mare, sarà la contaminazione di razze fatto è che la Sicilia tiene alto lo scettro di bellezza. Vediamole quì di fila. Eugenia Bonino, 1954 Daniela Giordano, 1966 Paola Bresciano, 1976 Anna Kanakis, 1977 Nadia Bengala, 1988 Anna Valle, 1995 Francesca Chillemi, 2003 Miriam Leone, 2008 Giusy Buscemi, 2012 Giulia Arena, 2013 Clarissa Marchese, 2014

Venerdì 17, perchè porta sfortuna?

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immagine tratta da http://blog.libero.it/YORNON/5146544.html Quando arriva il venerdì 17 la gente comincia a fare scongiuri e cerca di evitare di trovarsi in posti o situazioni tali che possano aiutare questo giorno "sfortunato" ad adempiere quello che è il suo lavoro, cioè portare sfortuna. Ci siamo mai chiesti perchè proprio il venerdì e perchè proprio il 17? Il giorno venerdì 17 è ritenuto sfortunato in Italia e in altri paesi di origine greco-latina. L’origine di questo preconcetto si riconduce all’unione di due elementi estremamente negativi, ovvero il Venerdì Santo, giorno della morte di Gesù, e il numero 17; che come il 13 è considerato sfortunato anche nei paesi anglosassoni.  Ma cos’è successo di così negativamente eclatante nel corso dei secoli da far diventare il venerdì 17 una data così temuta? Nell’ Antica Grecia i seguaci di Pitagora disprezzavano il numero 17 poiché era tra il 16 e il 18, i numeri che rispecchiavano perfettamente la rappresentazi

Cartoni animati anni 80

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MIMI'  Siamo cresciuti con questi cartoni animati e forse siamo un pò nostalgici ammettiamolo. Fare una carrellata completa non è semplice perchè sono davvero tanti. Quì sotto quelli più rappresentativi per noi bambini negli anni ottanta. CIOBIN HOLLY E BENJI ALVIN CARLETTO E I MOSTRI RANSIE LA STREGA LADY OSCAR DORAEMON GLI SNORKY MAZINGA HE-MAN SPANK MEMOLE DOLCE MEMOLE CANDY CANDY CREAMY MAGICA EMY ILARY ANNA DAI CAPELLI ROSSI SANDY DAI MILLE COLORI GEORGIE BEL E SEBASTIEN MILA E SHIRO LULU' L'ANGELO TRA I FIORI OCCHI DI GATTO C'ERA UNA VOLTA POLLON

114 anni e mente su età per iscriversi a Facebook Limite non solo per under 13, nonnina scrive a Zuckerberg

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Articolo interamente tratto su ansa.it , stessa cosa la foto,   http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2014/10/14/114-anni-e-mente-su-eta-per-facebook_3fc93c84-ff6e-4eba-9b15-186dce672cf5.html Non solo gli under 13, anche gli ultracentenari per iscriversi aFacebook devono mentire sull'età. E' successo ad Anna Stoeher, una nonnina di 114 anni del Minnesota, in Usa, che quando ha cercato di aprire un account sul popolare social network ha trovato l'amara sorpresa: l'anno di nascita 'massimo' previsto dalla piattaforma è il 1905.La signora Stoher ha così dovuto mentire sull'età dichiarando 109 anni, contro i 114 effettivi. Non contenta, l'ultracentenaria ha scritto una lettera a Mark Zuckerberg. Incipit della missiva: "I'm still here", "Sono ancora qui". La storia è stata ripresa da un corrispondente locale del network Nbc e ha fatto presto il giro dei siti americani, finendo anche sul Washington Post. A

Le più belle dive del passato...quando la bellezza non ha tempi.

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Tramonto di facebook?

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di Caitlin Dewey – Washington Post @caitlindewey  tratto da ilpost.it     Dal momento che i ragazzi sono il futuro, e che nessuno sopra i 21 anni sa davvero quello che i ragazzi trovano “figo” (tra l’altro: i ragazzi dicono ancora “figo”, al giorno d’oggi?), alcuni ricercatori hanno dedicato molti, molti sondaggi per capire con precisione che cos’è che i #teenager fanno su internet. Nel maggio 2013 stavano fuggendo dalle troppe complicazioni di Facebook. Un anno dopo, erano ritornati in massa come pecorelle smarrite. Ora un drastico rapporto di Piper Jaffray – una banca di investimenti con un’autorevole divisione che si occupa di ricerca – dice che i ragazzi starebbero chiudendo con Facebook una volta per tutte, scappando dall’impero di Mark Zuckerberg, invaso dai genitori, in favore dell’abbraccio più permissivo di Twitter e Instagram. Tra l’autunno del 2013 e la primavera del 2014, quando Piper Jaffray ha fatto le sue ultime rilevazioni, l’utilizzo di Facebook tra i raga