Competenze chiave europee per l'apprendimento permanente 2018 e competenze di cittadinanza italiane del 2007, tutto quello che c'è da sapere




La Raccomandazione del Consiglio sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente 2018 è un importante documento dell’Unione Europea che si concentra sullo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento lungo tutto il corso della vita. Ecco alcuni punti chiave:

  1. Contesto e Obiettivi:

    • La raccomandazione è stata adottata il 22 maggio 2018 e sostituisce una precedente raccomandazione del 2006.
    • L’obiettivo principale è promuovere lo sviluppo delle competenze chiave per consentire alle persone di partecipare pienamente alla società e di gestire con successo le transizioni nel mercato del lavoro.
    • Le competenze chiave comprendono conoscenze, abilità e atteggiamenti necessari per la realizzazione personale, l’occupazione, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva.
  2. Struttura delle Raccomandazioni:

    • La raccomandazione individua otto competenze chiave necessarie per l’apprendimento permanente:
    • Competenza alfabetico funzionale: Capacità di esprimersi e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni sia in forma orale che scritta.
    • Competenza multilinguistica: Capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato e efficace per la comunicazione.
    • Competenze matematiche e competenze di base in scienza e tecnologia: Abilità nel ragionamento matematico e nella comprensione di concetti scientifici e tecnologici.
    • Competenze digitali: Uso sicuro ed efficace delle tecnologie digitali per l’informazione, la comunicazione e la risoluzione di problemi.
    • Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare: Capacità di perseguire e persistere nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento, compresa la gestione efficace del tempo e dell’informazione.
    • Competenze sociali e civiche in materia di cittadinanza: Capacità di partecipare efficacemente e costruttivamente nella vita sociale e lavorativa, mostrando comprensione e rispetto per la diversità.
    • Competenza imprenditoriale: Capacità di trasformare le idee in azioni attraverso la creatività, l’innovazione e la gestione del rischio, nonché la capacità di pianificare e gestire progetti.
    • Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale: Apertura alla cultura e alla creatività, e capacità di esprimere la propria cultura in una varietà di espressioni.
    • Queste competenze sono fondamentali per affrontare le sfide della società moderna.

  3. Sostegno allo Sviluppo delle Competenze Chiave:

    • La raccomandazione fornisce linee guida per promuovere lo sviluppo delle competenze chiave:
      • Offrire istruzione, formazione e apprendimento permanente di qualità per tutti.
      • Sostenere il personale didattico nell’implementazione di metodi basati sulle competenze.
      • Esplorare approcci di valutazione e convalida delle competenze chiave.
  4. Certificazione delle Competenze:

    • La certificazione descrive il progressivo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente.
    • Viene rilasciata al termine di specifici percorsi di istruzione e formazione.
  5. Perché le Raccomandazioni del 2006 sono state sostituite dalle Raccomandazioni del 2018?Vediamo le ragioni di questa sostituzione:
    1. Miglioramento e Aggiornamento:

      • La Raccomandazione del 2006 è stata una delle più apprezzate iniziative europee nel campo dell’istruzione. Tuttavia, nel corso degli anni, sono emerse nuove sfide e opportunità nell’ambito dell’apprendimento permanente.
      • La versione del 2018 mira a migliorare lo sviluppo delle competenze chiave delle persone di tutte le età durante tutto il corso della loro vita, fornendo una guida agli Stati membri su come raggiungere questo obiettivo.
    2. Obiettivi Continui:

      • Promuovere lo sviluppo delle competenze è uno degli obiettivi dello spazio europeo dell’istruzione. Le competenze rappresentano forze propulsive per l’occupazione, la giustizia sociale e la cittadinanza.
      • La Raccomandazione del 2018 riconosce il positivo impatto delle politiche dell’istruzione attuate dagli Stati membri tramite riforme dei sistemi nazionali dell’istruzione.
  6. Le competenze di cittadinanza italiane del 2007. Le competenze chiave di cittadinanza, definite nel Decreto Ministeriale n. 139 del 22 agosto 2007, rappresentano un insieme di abilità e conoscenze che gli individui dovrebbero acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria. Queste competenze mirano a favorire il pieno sviluppo della persona, la costruzione del sé, le relazioni con gli altri e l’interazione positiva con la realtà naturale e sociale. Ma perché sono nate le competenze italiane di cittadinanza se già esistono le 8 competenze chiave dell'unione europea? Le competenze italiane di cittadinanza sono nate per integrare e adattare le otto competenze chiave dell’Unione Europea al contesto educativo italiano. Ecco alcune ragioni principali per questa integrazione:
    1. Contesto Nazionale Specifico:

      • Ogni paese ha specificità culturali, sociali ed economiche che richiedono un approccio personalizzato all’educazione e alla formazione.
      • Le competenze di cittadinanza italiane sono state sviluppate per rispecchiare le esigenze e i valori della società italiana.
    2. Rafforzamento dell’Educazione Civica:

      • Le competenze di cittadinanza attiva enfatizzano l’importanza dell’educazione civica, della partecipazione democratica e della responsabilità sociale.
      • Questo approccio mira a formare cittadini consapevoli e attivi all’interno della comunità nazionale e internazionale.
    3. Approccio Olistico all’Istruzione:

      • Le competenze di cittadinanza comprendono non solo la conoscenza teorica, ma anche abilità pratiche e trasversali che sono cruciali per il benessere individuale e collettivo.
      • L’istruzione basata sulle competenze di cittadinanza promuove lo sviluppo di un individuo completo, capace di interagire positivamente con la società e l’ambiente.
    4. Allineamento con le Politiche Europee:

      • Sebbene le competenze chiave europee formino una base comune, gli Stati membri sono incoraggiati a sviluppare ulteriormente queste competenze in linea con le proprie politiche educative.
      • Le competenze di cittadinanza italiane si allineano con le direttive europee, arricchendole con specificità nazionali.

    In conclusione, le competenze italiane di cittadinanza sono state create per fornire un quadro educativo che sia in armonia con le linee guida europee, ma che allo stesso tempo sia personalizzato per soddisfare le esigenze uniche dell’Italia.

  7. Quali sono le competenze di cittadinanza italiane del 2007? Ecco una spiegazione dettagliata delle competenze chiave di cittadinanza italiane:

    1. Imparare a imparare: Questa competenza implica la capacità di organizzare il proprio apprendimento attraverso tecniche efficaci di gestione del tempo e delle informazioni, la capacità di monitorare il proprio processo di apprendimento e di rimanere motivati. Implica anche la capacità di riconoscere le proprie necessità di apprendimento e di identificare le opportunità disponibili.

    2. Progettare: Si riferisce alla capacità di trasformare le idee in azioni. Include la pianificazione, la gestione e la valutazione di progetti personali o collettivi, tenendo conto degli obiettivi, delle risorse disponibili e delle restrizioni esistenti.

    3. Comunicare: Questa competenza abbraccia la capacità di esprimersi e di comprendere messaggi efficacemente in diverse forme e contesti, sia in modo verbale che non verbale. Include anche l’abilità di utilizzare gli strumenti digitali per comunicare.

    4. Collaborare e partecipare: Riguarda la capacità di lavorare e cooperare con gli altri in gruppi diversi, sia come leader che come membro del gruppo. Comprende anche la capacità di negoziare e gestire i conflitti.

    5. Agire in modo autonomo e responsabile: Implica la capacità di prendere iniziative personali, di agire in modo etico e responsabile e di rappresentare e difendere i propri diritti e quelli degli altri.

    6. Risolvere problemi: Si riferisce alla capacità di identificare e affrontare problemi in modo sistematico, di trovare soluzioni creative e di prendere decisioni basate su informazioni e analisi critiche.

    7. Individuare collegamenti e relazioni: Questa competenza implica la capacità di comprendere e lavorare con concetti complessi, di vedere le relazioni tra diverse idee o fenomeni e di applicare la conoscenza in contesti diversi.

    8. Acquisire e interpretare informazioni: Riguarda la capacità di cercare, raccogliere e processare informazioni da una varietà di fonti e di interpretarle in modo critico e consapevole.


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